Un approccio attivo alla geometria piana nella scuola primaria

Autori

  • Ezio Scali Insegnante-ricercatore scuola primaria, Torino, Italia

DOI:

https://doi.org/10.33683/ddm.20.8.7

Parole chiave:

intuizione, visione, linguaggio, consapevolezza, rappresentazione

Sunto

L’articolo descrive un’esperienza didattica realizzata in una classe quinta della scuola primaria: lo scopo dell’attività era di proporre una modalità di lavoro che permettesse agli alunni di attivare le loro potenzialità cognitive quando affrontavano situazioni geometriche nelle quali era loro richiesto di pianificare come si potessero calcolare le aree non note di figure geometriche. Tali situazioni sono spesso proposte in termini statici, attraverso lezioni frontali in cui il compito degli studenti è la fruizione. Le consegne hanno messo in evidenza quanto sia stretto il rapporto fra il linguaggio e gli aspetti iconici e figurali e come questo possa essere discusso con gli studenti. Mentre la discussione ha evidenziato diversi approcci ai significati coinvolti, confrontarsi con le situazioni proposte e interagire coi pari sembra aver aumentato la consapevolezza degli studenti circa il senso del calcolo delle aree.

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Pubblicato

2020-11-23

Come citare

Scali, E. (2020). Un approccio attivo alla geometria piana nella scuola primaria. Didattica Della Matematica. Dalla Ricerca Alle Pratiche d’aula, (8), 141 - 163. https://doi.org/10.33683/ddm.20.8.7

Fascicolo

Sezione

Esperienze didattiche