DIDIT. Didattica dell’italiano. Studi applicati di lingua e letteratura https://www.journals-dfa.supsi.ch/index.php/rivistadidit <p>La rivista <em>DIDIT. Didattica dell’italiano. Studi applicati di lingua e letteratura</em> è una rivista scientifica dedicata alla didattica della lingua e della letteratura dell’italiano L1 e L2/LS. Essa nasce dalla collaborazione tra il <a href="http://www.supsi.ch/go/dils" target="_blank" rel="noopener">Centro competenze didattica dell’italiano lingua di scolarizzazione</a> (DILS) del <a href="http://www.supsi.ch/dfa" target="_blank" rel="noopener">Dipartimento formazione e apprendimento</a> della <a href="http://www.supsi.ch" target="_blank" rel="noopener">Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana</a> (SUPSI) e l’<a href="https://phgr.ch" target="_blank" rel="noopener">Alta scuola pedagogica dei Grigioni</a> (PHGR).</p> <p>La rivista nasce allo scopo di fornire uno strumento di ricerca, riflessione e aggiornamento per tutte e tutti coloro che operano, come studiose/studiosi, ricercatrici/ricercatori e docenti, nel contesto della didattica dell’italiano sia come L1 sia come lingua seconda o lingua straniera.</p> Dipartimento formazione e apprendimento – SUPSI, Svizzera it-IT DIDIT. Didattica dell’italiano. Studi applicati di lingua e letteratura 2674-1202 Editoriale https://www.journals-dfa.supsi.ch/index.php/rivistadidit/article/view/398 Luca Cignetti Silvia Demartini Simone Fornara Vincenzo Todisco Copyright © 2023 Luca Cignetti; Silvia Demartini; Simone Fornara; Vincenzo Todisco https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.it 2023-12-20 2023-12-20 3 VII VIII 10.33683/didit.23.03.00 Luca Cignetti, Silvia Demartini, Simone Fornara e Matteo Vitale, Didattica dell’italiano come lingua prima, Bologna, il Mulino, 2022 https://www.journals-dfa.supsi.ch/index.php/rivistadidit/article/view/405 Alberto Giudici Copyright © 2023 Alberto Giudici https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.it 2023-12-20 2023-12-20 3 151 156 10.33683/didit.23.03.07 Maria Michela Sebastiani e Emanuela Valenzano, Educare alla lettura con i marcatori visivi, Roma, Aracne, 2016 https://www.journals-dfa.supsi.ch/index.php/rivistadidit/article/view/406 Catia Leonetti Copyright © 2023 Catia Leonetti https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.it 2023-12-20 2023-12-20 3 157 160 10.33683/didit.23.03.08 Luca Botturi, Outlier. Anomalia, Bolis edizioni, Bergamo, 2022 https://www.journals-dfa.supsi.ch/index.php/rivistadidit/article/view/407 Luca Cignetti Copyright © 2023 Luca Cignetti https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.it 2023-12-20 2023-12-20 3 161 163 10.33683/didit.23.03.09 I primi cent... dieci anni di Minibombo! https://www.journals-dfa.supsi.ch/index.php/rivistadidit/article/view/408 Elisa Désirée Manetti Copyright © 2023 Elisa Désirée Manetti https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.it 2023-12-20 2023-12-20 3 165 168 10.33683/didit.23.03.10 La “grande” lettura: alcune attuali caratteristiche dell’abilità di lettura rilevanti per la didattica https://www.journals-dfa.supsi.ch/index.php/rivistadidit/article/view/399 <p class="p1">La lettura, oggi, è una lettura grande (una iperlettura), nel senso che porta i lettori, anche i più giovani, a muoversi rapidamente con lo sguardo e con la mente fra parti di informazione di cui dovrebbero riuscire a ricostruirsi il quadro complessivo, per riuscire a comprendere efficacemente. Ciò è la conseguenza di un contatto sempre più precoce e assiduo con nuovi strumenti e dispositivi tecnologici tramite cui si legge, che, grazie soprattutto alle risorse e alle modalità d’uso di Internet, inducono il formarsi di un nuovo tipo di lettori e lettrici, con tratti cognitivi in parte nuovi. È tutto perduto oppure è possibile osservare il fenomeno con occhi nuovi, cogliendone i rischi ma anche il potenziale? Tra storia e attualità, l’articolo si propone di indagare queste dimensioni, con uno sguardo attento a chi oggi si trova a operare nel mondo della scuola. La strada è certamente lunga e inesplorata, quindi sono quanto mai urgenti studi ed esperienze didattiche sull’argomento.</p> Dario Corno Silvia Demartini Copyright © 2023 Dario Corno, Silvia Demartini https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.it 2023-12-20 2023-12-20 3 11 39 10.33683/didit.23.03.01 Lettura in L1 e in L2: una prospettiva multicomponenziale https://www.journals-dfa.supsi.ch/index.php/rivistadidit/article/view/400 <p class="p1">La lettura in L1 e in L2 condividono i processi cognitivi universali, ma differiscono per i processi specifici determinati dalle proprietà delle singole lingue. Al fine di analizzare questi specifici processi linguistici, si adotta il Component Skills Approach, una prospettiva multicomponenziale, che può essere applicata alla lettura in L2 per identificare le diverse abilità richieste dal sistema linguistico d’arrivo. Si crede che confrontare queste ultime con le sotto-abilità di lettura in L1 consenta di prevedere il grado di facilitazione o inibizione nell’elaborazione a livello inferiore nella lettura in L2. Grazie all’osservazione di apprendenti sinofoni di italiano L2, questo studio fornirà un’analisi descrittiva delle sotto-abilità di lettura acquisite nella L1, a confronto con quelle da sviluppare nella L2. Il lavoro prosegue poi discutendo il rapporto fra la lettura in L1 e in L2 e, infine, riassume i risultati di indagini empiriche che si prefiggono di darne una definizione sulla base di teorie differenti.</p> Yedi Yu Copyright © 2023 Yedi Yu https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.it 2023-12-20 2023-12-20 3 41 64 10.33683/didit.23.03.02 Lo charme della versatilità. La valenza didattica dei sentieri della lettura nei testi di Italo Calvino https://www.journals-dfa.supsi.ch/index.php/rivistadidit/article/view/401 <p class="p1">L’esperienza didattica insegna che l’efficacia dei testi di Calvino – ossia la particolare densità di apprendimento intrinseca alla lettura e all’analisi approfondite delle sue opere – è sottesa alla versatilità con cui l’autore si interfaccia alle diverse dimensioni del testo letterario, ossia alla sua capacità di declinare generi, strategie narrative, temi, stile, intrecciandoli in configurazioni irripetibili. Di questa versatilità il saggio intende mettere in rilievo due aspetti peculiari. Da un lato – attraverso l’analisi di alcuni segmenti testuali di Marcovaldo – l’effetto dei reticoli sistemici di figure retoriche inscritti dall’autore nei suoi testi e la conseguente efficacia di esercizi di analisi altrettanto sistemici, tesi a far emergere i meccanismi impliciti di significazione irradiati nei testi. Dall’altro – attraverso la messa a fuoco di una sequenza del Visconte dimezzato – l’articolo si propone di illustrare come la versatilità di Calvino nella declinazione del fantastico configuri per lo studente una dimensione di apprendimento al contempo etica e cognitiva.</p> Margherita Mesirca Copyright © 2023 Margherita Mesirca https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.it 2023-12-20 2023-12-20 3 65 92 10.33683/didit.23.03.03 La fraseologia nell’apprendimento dell’italiano LS in contesti di tedescofoni https://www.journals-dfa.supsi.ch/index.php/rivistadidit/article/view/402 <p class="p1">La fraseologia, che inizia ad acquisire una rilevanza significativa nei campi della didattica e della linguistica solo dalla seconda metà del secolo scorso, è una parte essenziale dell’apprendimento linguistico che, come altre, non dovrebbe essere trascurata; pertanto, il presente elaborato avanza proposte per promuovere lo studio dei fraseologismi nella didattica dell’italiano LS in contesti tedescofoni, coniugando la sfera della creatività con quella del digitale. In una prima fase, partendo dalla mia esperienza in Austria, saranno illustrate alcune attività ai fini di una lezione introduttiva, di stampo costruttivista, su proverbi e modi di dire italiani: l’UDA qui proposta, che ha trovato nelle teorie di Harald Burger la propria base teorica, è stata ideata per un gruppo di studenti con una conoscenza intermedia dell’italiano. In una seconda fase, si mira a mostrare, mediante un progetto realizzato con il Pacific Language Institute, come fraseologia e social network possano unirsi in dialogo per una glottodidattica sempre più inclusiva e innovativa.</p> Salvatore Varriale Copyright © 2023 Salvatore Varriale https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.it 2023-12-20 2023-12-20 3 95 116 10.33683/didit.23.03.04 I Livelli Alfa fra Centri di Accoglienza Straordinaria e CPIA: una nuova mission? https://www.journals-dfa.supsi.ch/index.php/rivistadidit/article/view/403 <p class="p1">Questo contributo vuole proporre una riflessione sulla presenza dei corsisti analfabeti all’interno dei Centri di Istruzione degli Adulti (CPIA) italiani. Sarà descritto il contesto di queste istituzioni e saranno presentate le loro criticità e potenzialità in relazione ai percorsi formativi offerti agli adulti analfabeti sulla base degli studi condotti dall’istituto per la ricerca e l’innovazione didattica (INDIRE). Saranno poi descritte le differenze fra percorsi di inserimento e apprendimento di apprendenti analfabeti afferenti ai livelli Alfa, relativamente a due specifici contesti dove la scrivente ha operato: un centro di accoglienza straordinaria e un CPIA toscano, attingendo a dati quantitativi rilevati ai fini di una personale ricerca-azione sul campo. A partire dal monitoraggio dall’Associazione CLIQ (Certificazione lingua italiana di qualità) del Progetto Fami 1603 inerente i percorsi di formazione linguistica erogati dai CPIA italiani dal 2014 al 2020, e tenendo conto delle Linee guida per la progettazione dei Piani regionali per la formazione civico linguistica dei cittadini di Paesi terzi Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2021-2027, i CPIA potrebbero ridefinire la propria mission, includendo nella propria offerta formativa stabile i percorsi di alfabetizzazione primaria per adulti italiani e stranieri, rifacendosi a quanto richiamato nel D.P.R. n. 263 del 2012 che li istituisce. Questa direzione sembra suggerita anche nelle recenti indicazioni elaborate dal Ministero dell’istruzione, nelle Linee Guida Garanzia delle Competenze.</p> Katia Raspollini Copyright © 2023 Katia Raspollini https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.it 2023-12-20 2023-12-20 3 117 133 10.33683/didit.23.03.05 Educazione letteraria per l'educazione linguistica. Una lettura orientata del Marcovaldo di Calvino https://www.journals-dfa.supsi.ch/index.php/rivistadidit/article/view/404 <p class="p1">Il presente contributo si propone di presentare un’attività didattica di lettura del Marcovaldo di Italo Calvino, destinata al primo biennio di un liceo classico e orientata all’analisi delle strutture linguistico-retoriche più frequentate dall’autore. Il quadro teorico che ne sostiene l’impianto poggia sull’argomento della reciproca interazione tra l’educazione letteraria e l’educazione linguistica. Sul versante operativo, l’intento è di fornire un modello replicabile che guardi alla lettura di un testo letterario come a un’occasione privilegiata per rafforzare la capacità di uso della lingua, non disgiunta dalla consapevolezza della sua estrema flessibilità e duttilità.</p> Alessandro Turano Copyright © 2023 Alessandro Turano https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.it 2023-12-20 2023-12-20 3 135 148 10.33683/didit.23.03.06